Nokia, il colosso finlandese dei telefonini, riduce le previsioni sui volumi del settore per il quarto trimestre, aggiungendo di non poter confermare le proprie stime sulla sua quota di mercato. Il calo dei volumi nella telefonia mobile nel 2009 dovrebbe essere almeno del 5% rispetto al 2008, ma potrebbe essere anche superiore. Il calo del mercato è dovuto al particolare momento di difficoltà economica globale, che vede i consumatori ridurre sensibilmente gli acquisti. L'allarme di Nokia, il primo produttore mondiale di cellulari, è il secondo in tre settimane, a testimoniare una preoccupazione estremamente forte nel settore della telefonia mobile. L'impatto più significativo, fa sapere Nokia, siè verificato nei mercati emergenti. Il 2009 sarà un anno particolarmente importante per verificare la tenuta dell'industria della telefonia mobile: il costruttore finlandese ritiene di avere la solidità sufficiente per farsi trovare pronto e preparato e per eventualmente rafforzare la propria quota sul mercato, mediante un adeguato contenimento dei costi. L'analista di Gartner, Carolina Milanesi, ritiene che il costruttore finlandese sia nelle condizioni migliori per soddisfare le richieste dei consumatori, grazie al suo peso sul mercato e ai suoi canali di distribuzione.